QUELLO CHE NON TI HANNO ANCORA DETTO SUL CAFFE' AL GINSENG

Chi non ha mai sentito parlare del Caffè al Ginseng e delle sue proprietà rinvigorenti ed energizzanti? Ma è davvero tutto oro quel che luccica?

Partiamo dal principio!

Caffè al ginseng: origini

Cos’è il Ginseng? Il Ginseng è una pianta di origine asiatica ed americana, la cui radice viene utilizzata da millenni per la cura di corpo e spirito. In particolar modo, nella medicina tradizionale cinese, il Ginseng è da sempre stato adoperato a mo’ di placebo: non per niente, il suo nome scientifico è “Panax”, strettamente collegato al termine di uso comune “Panacea”, derivante dal greco “pan” (tutto) + “akèia” (cura).

Com’è usato oggi? Numerosi studi moderni dimostrano gli effettivi benefici dell’estratto di Ginseng, grazie ai suoi principi attivi in grado di migliorare, tra gli altri, la resistenza e la capacità di recupero. Per questo motivo è ormai semplice trovarlo in erboristeria o tra i medicinali omeopatici in diverse forme: compresse, granulato, tisane, ecc.

E cosa c’entra il Caffè con il Ginseng? Anche il Caffè al Ginseng era, inizialmente, una bevanda di origine asiatica, che da una ventina di anni a questa parte ha preso fortemente piede anche in Italia, diventando un must irrinunciabile in tutti i bar della Penisola.

Caffè al ginseng: ingredienti

Cosa c’è in un Caffè al Ginseng? Nelle nostre future rubriche, vi insegneremo a leggere correttamente l’etichetta di un prodotto alimentare, il cui fulcro è sicuramentel’ingredientistica. Lo sapete, infatti, che per legge gli ingredienti devono essere riportati in ordine decrescente (da quello contenuto in quantità maggiore a quello in quantità minore) e che gli ingredienti caratterizzanti devono riportare la percentuale nella quale sono contenuti?

Gli ingredienti principali, in ordine, mediamente sono:

- Zuccheri (principalmente saccarosio);

- Latte e suoi derivati;

- Una parte di grassi, spesso a base di cocco;

- Caffè solubile

- Estratto di ginseng

- Eventuali additivi e aromi

Caffè al ginseng: fa male?

Sia il Caffè che l’Estratto di Ginseng sono contenuti in percentuali variabili a seconda del prodotto, ma mediamente al di sotto del 10% il primo e attorno all’1% il secondo. Va quindi da sé che siano i rimanenti ingredienti a farla da padrone, rendendo quindi il Caffè al Ginseng una bevanda molto piacevole ma non salutare o, comunque, con dei benefici limitati rispetto a ciò che forse si pensa.

Ci dobbiamo preoccupare? Fa male? Assolutamente no! Consumare un caffè, un cappuccino o un aperitivo al bar o a casa è innanzitutto un momento di piacere e lo stesso deve valere anche per il Caffè al Ginseng, ciò che conta è che non se ne abusi nel corso della giornata e, soprattutto, ne venga fatto un consumo consapevole senza aspettarsi per forza dei benefici.

Ce lo consigliate? Certo che sì! E’ buono, gradevole ed un’alternativa al classico Caffè. Scegli il tipo che preferisci e che più fa per te, al tuo bar di fiducia o sul nostro sito!